Eppur mi son scordato di te?

Nel suo intervento, alla Conferenza di Organizzazione della FP CGIL Nazionale di Gallipoli (12-14 maggio 2008), Vincenzo Moriello, Segretario Generale FP CGIL Lombardia, traccia un quadro della situazione politica e sociale in cui si trova a operare oggi il mondo sindacale.

Il discorso delinea gli elementi prioritari su cui incentrare le future politiche sindacali, anche per riconquistare quella fiducia che i lavoratori sembrano, ormai da un po', avere negato.

Ai meno distratti, però, non sfuggirà che al discorso manca qualcosa.

A parte un generico riferimento al "nuovo contesto" (organizzativo, istituzionale, economico, sociale) che caratterizza il mondo del lavoro e di cui i sindacati devono prendere coscienza per potere riaffermare il proprio ruolo centrale nella tutela contrattuale e dei diritti dei lavoratori (magari anche iniziando a pensare a nuove strategie, aggiungiamo noi), non si registra nessun accenno concreto al mondo dei lavoratori precari.

Eppure, fino a poche settimane fa questo era un tema ricorrente in qualsiasi discussione e sembrava che la risoluzione del problema del precariato fosse al primo posto nei pensieri di esponenti sindacali e politici!

Possibile che sia già passato tutto in secondo piano?

Noi non siamo maliziosi e non pensiamo assolutamente che parlare della necessità di risolvere il problema del precariato fosse un comodo specchietto per le allodole buono solo in periodi di campagna elettorale.

Ma, seppur coscienti dell'importanza di temi quali la sicurezza, la contrattazione collettiva, la detassazione degli straordinari, ci permettiamo di ricordare a tutti che noi ci siamo ancora, che i nostri problemi sono ben lontani dall'essere risolti e che per la mansione di "slogan elettorale" non è prevista in nessuno dei nostri contratti!